L'UMORE DELLA TRUPPA

BOMBER:
Capo, caldo, sempreverde, con la pallottola sempre pronta nel taschino e la certezza di disporre di un'imbottitura "di campioni" senza pari o precedenti.
Arancione comunque di rabbia nel suo profondo, sogna di indossare una giacca più elegante e resistente alla sfortuna proprio come coloro che indossano il buon vecchio "bomber".
Tante lacrime ma in fondo...
PRIMO

BINA E DORMI... OPS!... ESACAMPIONE:
Volto coperto e armato di una pistola giocattolo realizza furti o rapine ad ogni match ormai da 18 anni, più che un talento occasionale un autentico metodo di gioco.
Qualcuno diceva che nel calcio non c'era più nulla da scoprire, Marcone svelaci il tuo segreto!
Qui ritratto nel tentativo di una "fuga" non ancora realizzatasi ma...
Sbaglio o indossa proprio un "Bomber"? Lo avrà mica rubato?!?!
GETAWAY

XOdeGUIDOGNAC:
Come un buon distillato migliora con il trascorrere del campionato, partito in sordina è ora ad un passo dalla vetta.
Di ottima forma e struttura vive aggrappato alla speranza che questi ultimi mesi di invecchiamento possano finalmente dare giustizia a questo "ottimo stravecchio" purtroppo ancora senza gloria.
PAZIENTE

BENACENSE:
Forse è troppo concentrato sulle attività veliche per pensare al fantacalcio.
Ibra è un grande aquilone ma senza la spinta generata dal vento (di una squadra solida) nemmeno lui può volare.
In questo scatto il ritratto della sua parabola in campionato... manca ovviamente l'ultimo scatto, quello della rovinosa caduta.
PRECIPITATO

THE SPECIAL ONE:
Protagonista estivo quando nei ritagli di tempo si occupa delle imbottiture dei capi d'abbigliamento di "bomber" ed "esacampione" in inverno preferisce isolarsi in amene località del pianeta e dedicarsi ai più alti piaceri della vita.
Ha esteso i suoi confini oltre improbabili meridiani, ha visto e fatto cose che voi umani...
Normale e comprensibile che in questo momento non sia concentrato sul campionato, in cuor suo si sente comunqe in vetta.
THAI-PARTY..TO!

LA TUPAIA:
Il volto triste di questa immagine che lo ritrae sognante di fronte a ciò che vorrebbe essere vale più di mille altre parole.
Forse vittima dei propri "eterni" vincoli e di una campagna acquisti alla Bin Zayed, sognava per sè un presente diverso ed invece....
KAKATO

ORCHITE:
A proposito di nomi che non aiutano....
Onomatopea di se stesso, sepolto sotto il peso di un appellativo che affonderebbe anche il più scafato dei fantaallenatori.
Va lasciato lavorare, in fondo lo fa nel posto giusto, può curare anche se stesso.
Cambia nome Paolo, il tuo è una condanna.
ANTIBIOTICO

MAI DOMO:
Era stato presentato alla lega come "vero professionista". Aveva scelto un nome da "11 leoni" ed aveva fatto della serietà un autentico cavallo di battaglia (Un po' come Veltroni...).
L'assenza alla notte delle aste deve averne compromesso l'intera stagione ma lui promette di continuare a lottare con il solito ardore per evitare la retrocessione, un cambio nome non gli gioverebbe di certo.
Per ora...
DOMATO